Premettiamo che questa tecnica non garantisce la “ catalessi immediata” ad ogni individuo ma viene riportata una probabilità di successo  a chi la applica di ben 96% a favore di un veloce addormentamento.

È logico che per chi ha problemi seri di insonnia e disturbi del sonno può' essere un sistema in più da aggiungere alle varie tecniche e regolamentazioni mediche indicate dai specialisti in materia che si invita sempre ad interpellare e a consultare.

I leader militari americani hanno ideato questo sistema (di cui indicheremo tecniche e nome fra poco) dopo aver realizzato che molti dei loro piloti prendevano decisioni terribili e commettevano errori evitabili, talvolta fatali, a causa dello stress e della conseguente insonnia. Anche quando i piloti si fermavano, infatti, spesso non riuscivano a rilassarsi e a dormire. Quindi il loro stress e la loro stanchezza si accumulavano.

Uno dei più grandi allenatori di sprint si è preso la briga di divulgarlo attraverso un libro e soprattutto di farlo suo inserendolo nei suoi metodi di allenamento.

Incuriositi? Si tratta di Lloyd Bud Winter e il libro si chiama “Relax and Win: Championship Performance”.

Ora bando alle ciance e arriviamo subito alle tecniche salienti del metodo.

Il metodo si articola in quattro passaggi

1. Rilassare i muscoli del viso, compresa la lingua, la mascella e i muscoli intorno agli occhi.
2. Rilassare le spalle e subito dopo le braccia, prima da una parte e poi dall’altra
3. Espirare, rilassare il petto e infine rilassare le gambe, iniziando dalle cosce e poi dalla parte inferiore delle gambe.
4. Dopo 10 secondi di rilassamento profondo il passo successivo è liberare completamente la mente.

L’autore del libro suggerisce di pensare anche a una delle seguenti 3 immagini:

• Sdraiato su una canoa in un lago calmo, nient’altro che cielo blu sopra di te
• Rannicchiato in un’amaca di velluto nero in una stanza buia
• Ripetere “non pensare, non pensare, non pensare” più e più volte per 10 secondi.