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I disturbi del sonno possono causare problemi emotivi, difficoltà di memoria, riduzione delle capacità motorie e lavorative, aumentato rischio di incidenti stradali. Inoltre possono contribuire a peggiorare le malattie cardiovascolari e aumentare la mortalità.
I più frequenti disturbi correlati al sonno segnalati sono l'insonnia e la sonnolenza diurna eccessiva.
Il fabbisogno individuale di sonno varia ampiamente, con un range che va dalle 6 alle 10 h/24 h. I neonati dormono per una gran parte del giorno; con l'invecchiamento, il tempo totale di sonno tende a ridursi, e il sonno diviene più frammentato. Nei pazienti anziani, questa fase del sonno può scomparire. Queste modificazioni possono spiegare l'aumento di incidenza della sonnolenza diurna eccessiva negli anziani.
I principali disturbi del sonno
I disturbi del sonno più frequenti, che riguardano non soltanto gli adulti, sono i seguenti:
Insonnia
Russamento
Sindrome delle apnee ostruttive nel sonno (OSAS)
Bruxismo
Sindrome delle gambe senza riposo
Epilessia notturna
Sonnambulismo
Narcolessia
Disturbi del sonno nei bambini
Valutazione dei disturbi del sonno o dell'insonnia
La valutazione per una possibile malattia legata ai disturbi del sonno attuale deve comprendere la durata e l'età di insorgenza dei sintomi e degli eventi, ad esempio un cambiamento di vita o di lavoro, un nuovo farmaco, una nuova malattia che sono coincisi con l'inizio dei disturbi per una corretta valutazione di disturbi del sonno si devono tenere in considerazione inoltre sia i sintomi durante il sonno sia nelle ore di veglia come la eccessiva sonnolenza diurna.
Per valutare il proprio disturbo del sonno, la qualità e la quantità del sonno vengono identificate determinando:
- La durata di tempo trascorso a letto
- La latenza del sonno (tempo che intercorre fra l'andare a letto e l'addormentarsi)
- Il numero e la durata dei risvegli
- L'ora del risveglio mattutino e il tempo per iniziare le attività dal risveglio
- La frequenza e la durata dei pisolini diurni
- Qualità del sonno se è per esempio rigenerante o ci si alza stanchi
Si deve quindi tenere, per una corretta valutazione dei disturbi del sonno, un diario del sonno per molte settimane. Sono da valutare le attività effettuate al momento di coricarsi (p. es., consumo di cibo o di alcol, attività fisica o mentale). Si deve anche comprendere nell'indagine se vi è assunzione o sospensione di farmaci, alcol, caffeina e nicotina, nonché il livello di attività fisica e il momento in cui viene svolta. Nonché se usiamo apparecchi elettronici prima di coricarci, ad esempio lo smartphone o il computer.
Se la sonnolenza diurna eccessiva è il disturbo principale, la sua gravità deve essere quantificata in base alla tendenza all'addormentarsi in diverse condizioni sia che siano confortevoli o magari anche alla guida o scomode.
Si può usare la scala della sonnolenza di Epworth; un punteggio cumulativo ≥ 10 rappresenta un'eccessiva sonnolenza diurna.
Test di Epworth
Valutare le situazioni associate alla sonnolenza:
1. Leggere in posizione seduta
□ Nessuna probabilità di appisolarsi (0 punti)
□ Lieve probabilità di appisolarsi (1 punto)
□ Moderata probabilità di appisolarsi (2 punti)
□ Elevata probabilità di appisolarsi (3 punti)
2. Guardare la televisione
□ Nessuna probabilità di appisolarsi (0 punti)
□ Lieve probabilità di appisolarsi (1 punto)
□ Moderata probabilità di appisolarsi (2 punti)
□ Elevata probabilità di appisolarsi (3 punti)
3. Restare seduto e inattivo in un luogo pubblico
□ Nessuna probabilità di appisolarsi (0 punti)
□ Lieve probabilità di appisolarsi (1 punto)
□ Moderata probabilità di appisolarsi (2 punti)
□ Elevata probabilità di appisolarsi (3 punti)
4. Restare seduto un'ora in auto nel posto del passeggero
□ Nessuna probabilità di appisolarsi (0 punti)
□ Lieve probabilità di appisolarsi (1 punto)
□ Moderata probabilità di appisolarsi (2 punti)
□ Elevata probabilità di appisolarsi (3 punti)
5. Restare sdraiato il pomeriggio per riposarsi
□ Nessuna probabilità di appisolarsi (0 punti)
□ Lieve probabilità di appisolarsi (1 punto)
□ Moderata probabilità di appisolarsi (2 punti)
□ Elevata probabilità di appisolarsi (3 punti)
6. Parlare con un'altra persona stando seduti
□ Nessuna probabilità di appisolarsi (0 punti)
□ Lieve probabilità di appisolarsi (1 punto)
□ Moderata probabilità di appisolarsi (2 punti)
□ Elevata probabilità di appisolarsi (3 punti)
7. Restare seduti tranquilli dopo pranzo (senza aver consumato alcolici)
□ Nessuna probabilità di appisolarsi (0 punti)
□ Lieve probabilità di appisolarsi (1 punto)
□ Moderata probabilità di appisolarsi (2 punti)
□ Elevata probabilità di appisolarsi (3 punti)
8. Restare seduto in automobile, fermo per pochi minuti a causa del traffico
□ Nessuna probabilità di appisolarsi (0 punti)
□ Lieve probabilità di appisolarsi (1 punto)
□ Moderata probabilità di appisolarsi (2 punti)
□ Elevata probabilità di appisolarsi (3 punti)
Conteggio totale punti:
Risultati:
1 - 6 punti: Sonno normale
7 - 8 punti: Sonnolenza media
9 - 24 punti: Sonnolenza anomala (eventualmente patologica)
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